Capannoni prefabbricati: quale materiale scegliere?
I capannoni prefabbricati vengono costruiti impiegando tre materiali differenti: il legno, l’acciaio e il cemento armato. La scelta del materiale deve avvenire tenendo conto di alcuni fattori chiave, come il luogo in cui deve essere collocato il capannone, l’utilizzo che se ne deve fare e le esigenze specifiche che esso dovrà soddisfare. È bene anche effettuare una valutazione sulla necessità di un futuro ampliamento della struttura. Ogni materiale presenta vantaggi e svantaggi. Il legno, ad esempio, è leggero, è facile da trasportare e da smontare ed è veloce da mettere in posa. Inoltre ha un’ottima resa estetica, è resistente ai terremoti ed ha un basso impatto ambientale. Tuttavia il legno ha minore resistenza al fuoco, al vento, agli agenti atmosferici come l’acqua e la neve, all’umidità, alle muffe e a altri organismi biologici. Le travi di legno, infine, hanno un maggiore ingombro e un tempo di vita inferiore rispetto agli altri..
Scegliere capannoni prefabbricati in cemento armato
Il cemento armato ha buona capacità di isolamento termico e di resistenza agli agenti atmosferici, ai gas che corrodono, alle piogge acide e al vento. Inoltre la scelta di questo materiale è utile nel caso in cui si abbia bisogno di un capannone prefabbricato ad alto isolamento acustico e che abbia una buona capacità di resistenza al fuoco. Infine, seppure vi siano alcuni pregiudizi, anche con il cemento armato si possono ottenere ottimi impatti estetici, dandogli smussature e rotondità. Il cemento armato, tuttavia, è molto pesante e dunque la struttura avrà un peso maggiore e sarà difficile da trasportare e da montare. È bene evitare di scegliere questo materiale qualora la zona di lavoro sia ad alto rischio sismico. Infine il cemento armato è difficile da riciclare e da recuperare. Scelta di capannoni prefabbricati in acciaio I capannoni prefabbricati in acciaio hanno una struttura molto leggera, con elementi poco ingombranti. È poi molto semplice modificare o ampliare il capannone anche successivamente alla messa in posa e l’acciaio ha un’elevata riciclabilità. Questo comporta anche un notevole vantaggio economico per l’imprenditore, difatti può recuperare tutto il costo durante la demolizione. Non bisogna scegliere questo materiale qualora il luogo dovesse essere fortemente esposto agli agenti atmosferici, all’umidità e al vento. Infine l’acciaio ha un minore appeal estetico, ha poca resistenza al fuoco e ha una maggiore dispersione di calore.
